Spie
Spie omaggia il paradigma indiziario e una visione della storia, culturale e non, come da una soglia, come attraverso uno spioncino, privilegiando l’investigazione di frammenti e tracce minime: ora un dettaglio in apparenza marginale, ora un oggetto trascurato, dimenticato, censurato. Ogni volume si presenta come uno zoom fotografico, l’ingrandimento “macro” di un dettaglio “micro”, con l’ambizione di collegare la memoria dell’archivio alle problematiche dell’attualità e di indagare il presente con lo sguardo rivolto al passato.Visualizzazione del risultato
